I commenti dei lettori
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Laura, Cagliari, 14/11/'04
Ohi povera me!giovedì ho l'interrogazione di qst libro..ed ho sl 4gg d tmp xrilegg nuovamente..vi dico k l'ultima vlt k l'ho letto m c sn volut quasi 3week xriuscire ad interpretare il linguagg adottato.è verament inkomprensibile oltre k noioso e morboso..
Ramona, Bergamo, 12/11/'04
Un libro che tratta il tema della ribellione in modo implicito ed ironico; il protagonista incarna l'intellettuale che sceglie di guardare il mondo da un'altra prospettiva, cosa che lo porterà a una visione forse più ampia della vita.
Anonimo, 11/11/'04
L' autore, alternando parti narrative a parti riflessive, vuole approfondire gli aspetti psicologici di quattro adolescenti rimasti vittime direttamente o indirettamente della seconda guerra mondiale. Vuole fare riflettere il lettore sugli orrori, sulle tragedie, sui dolori che implica la guerra; tutti i protagonisti, infatti, vengono travolti dal dolore e vivono in prima persona le tragiche conseguenze di un conflitto che ha interessato milioni e milioni di persone.
Paolo Riggio, Ceparana (La Spezia), 10/11/'04
HO LETTO IL LIBRO PER CURIOSITA',NE SENTIVO PARLARE SPESSO. L'HO TROVATO FANTASTICO,MI SONO DOVUTO RICREDERE SU TANTE COSE,E QUESTO GRAZIE A TE.COMPLIMENTI DAVVERO.
Cristina, Novara, 5/11/'04
Forse perché sono stata obbligata a leggerlo, comunque penso che questo libro non sia realmente degno dei premi che li sono stati attribuiti:la storia è piuttosto noiosa e non riesce a coinvolgere i lettori!Ho visto anche il film e, mi spiace per il suo regista, sono dello stesso parere!
Tommaso Giovannini, 4/11/'04
Questo libro è talmente penoso, noioso e insignificante che gli si avvicinano solo i libri della Ginzburg.
Letizia, Roma, 2/11/'04
Grazie per la recensione!
Anonimo, 2/11/'04
Inanzi tutto è un libro troppo bello ed è la prima volta che leggo questo libro.Devo dire la verità mi ha commosso.
Luigi, Nuoro, 27/10/'04
Secondo me il libro è fantastico!!!!!!!!
Nina Inguv, Zagabria (Croazia), 25/10/'04
La mia opinione di questo libro e che e' meravigliovo. All'inizio era un po incomprensibile e noioso ma poi dopo mi sono meravigliata di come un autore puo descrivere un successo cosi pittorescho e cosi reale. Considero a tutti di leggerlo perche e straordinario. Congratulazioni!!!!
Serena, Torino, 17/10/'04
Dopo aver letto il libro sono rimasta senza parole... veramente stupendo!appena iniziato a leggere il libro, le prime frasi, le prime parole ti facevano già capire la trama del libro... il succo di questo romanzo....! veramente stupendo!
Rossana dal Barco, Sommacampagna (Verona), 10/10/'04
Che dire? semplicemente affascinante.. all'inizio era un obbligo poi mi sono lasciata trascinare dalla passione del libro..
Anonimo, 2/10/'04
Sono una ragazza di 19anni a scuola ci hanno costretto a comprare questo libro che non rientra nelle discipline ma solo per pura lettura non metto in dubbio che sia un bel libro ma perché costringere anche chi non può permetterselo?
Daniele Stramaglia, 1/10/'04
Io sono rimasto molto colpito da quest'opera per il motivo che ogni personaggio non risulta mai essere fine a sé stesso, ma ha una sua valenza simbolica in chiave di quell'invettiva contro la società e il sistema che molto spesso Sciascia nasconde tra le righe dei suoi gialli. Laurana è l'emblema della cultura classica calpestata e ingiustamente rinnegata nella sua decadenza, non solo dal popolino ignorante, ma anche da chi, come accade in "a ciascuno il suo" con l'amico "colto" di Rosello, preferisce i poeti moderni a Quasimodo, e la letteratura avanguardistica rispetto a quella appunto classica. Molto positivo anche il personaggio del padre del medico Roscio, suggestivo rievocare la sua immagine per il lettore.
Roberto, 30/09/'04
Questo libro è molto profondo,ti apre gli occhi su cosa voglia dire amare,soffrire,gioire!xké senza ciò non si può vivere con serenità!cmq lo consiglio a molti giovani lettori che non hanno ancora una propria idea politica...
Rosaria, Catania, 27/09/'04
La genialità di Sciasca mi scoinvolge... riuscire a smontare la struttura del giallo così facilmente per denunciare la corruzione onnipresente... mi scoinvolge ancora! Sciascia è un genio!
Anonimo, Viareggio (Lucca), 22/09/'04
Ho letto questo libro per le vacanze.. La storia in sé si poteva definire carina, ma le troppe descrizioni di alcuni personaggi facevano diventare il libro noioso da leggere.
Raffaella, Caserta, 15/09/'04
Bello bellissimo anke se il finale lascia un po deluso il lettore che sperava in un lieto fine...leggetelo ma nn copiate la recenzione...nn è un gran che...
Agnese Chianella, Avigliano Umbro (Terni), 1/09/'04
Io trovo che sia un libro veramente noioso e ho avuto molta difficoltà nel proseguire a leggere.
Daniele Guidazzi, Piangipane (Ravenna), 29/08/'04
Non riesco ad esprimermi con 600 battute. O forse si, ma i limiti mi stringono gia' alla gola tutti i giorni e comincia a mancarmi il respiro ... faccio fatica a trovare lo spazio, sento che l'aria diventa piu' pesante ogni giorno che passa e la visuale si accorcia. Come posso addormentare la mia mente, affinche' la mia vita possa scorrere facilmente, senza alcun intoppo, inserendomi nel corretto iter per potere seguire il flusso inesorabile della vita? Oppure addormentando la mente con droghe, o forse abbandonandomi supinamente ai falsi paradisi dei media? Probabilmente con un nuovo gioco potrei non pensare meglio ! Fate pure di me cio' che volete, ma non datemi la pena di pensare...... Con tutto il mio amore per Lei .... ma..... per gli umani, come specie....è l'unica con cui riesco a comunicare........
Fiorella Mifsud Saydon, Zurrieq (Malta), 25/08/'04
E' un libro stupendo come tutta la letteratura italiana. Complimenti a tutti gli italiani per la vostra genialita'. Grazie di tutto.
Massimo, Roma, 24/08/'04
Sciascia e' il mio autore preferito,l'ho capito quando ho letto questo libro,e la mia passione va avanti,avendo letto pochi libri dell'autore,sto cercando di leggerne altri,perche' sono davvero geniali. Il libro e' stupendo,leggendolo mi sono reso conto di cosa sia davvero l'Italia. L'omicidio del professore,e tutto il resto:sono cose che succedono tutti i giorni in Italia,e Sciascia e' il piu' bravo a prevedere queste cose con i suoi romanzi,davvero eccezzionale!!
Elena, Verona, 17/08/'04
Che dire... mi ha lasciato un po' perplessa il finale.. ma cmq nel complesso non è stato male come libro... scorrevole si... lo leggi in massimo 2 ore... la narrazione non era male.. anche se comunque non sono riuscita a capire così in profondità i motivi di questo turbamento del protagonista... di certo è un libro da leggere... rientra tra i classici della letteratura italiana!!!
James, Vermont (U.S.A.), 5/08/'04
Questo libro mi è piaciuto molto. La fine per me è stata un sorpreso terribile, ma ripensandoci, è stata anche inevitabile. A causa del talento di Sciascia, il lettore diventa tanto affascinato dal punto di visto del protagonista Laurana che come lui, non può vedere l'ovvio. Non è chiaro a Laurana, un uomo chi viva nel suo mondo díastrazioni intellettuali, che ci siano loro che non vorrebbero una risoluzione del mistero, perché prosperano da una gente docile e silente, e sanno come prendere l'uomo che chiede troppo della sua società.
Elodie Aurard, 1/07/'04
Ciao, sono anche francese e faccio una tesi su questo libro. Se la ragazza che l'ha fatto anche lei potrebbe lasciare il suo e-mail....
Kiara, Bologna, 1/07/'04
Anche se non condivido le idee fasciste questo libro mi è piaciuto abbastanza anche se all'inizio è piuttosto noioso...
Anonimo, 24/06/'04
PURTROPPO SONO STATA COSTRETTA DALLA MIA INSEGNANTE A LEGGERE QUESTO LIBRO PERÒ POSSO DIRE CHE È VERAMENTE MOLTO BELLO...CONSIGLIO A CHIUNQUE DI LEGGERLO E VORREI CHE NEL SITO VI FOSSE FATTA ANCHE L'ANALISI DEL TESTO E DEI PERSONAGGI...
Valerio, Roma, 23/06/'04
Lo trovato un libro molto interessante per le notizie storiche del fascismo, ma soprattutto non mi ha annoiato xché è stato un racconto ironico con i poveri ed ignoranti cafoni. un saluto grandissimo da valerio85
Titta, Grosseto, 22/06/'04
Secondo me è una bellissima opera.io personalmente non amo molto leggere,affatto,anzi la trovo una cosa inutile,ho letto questa opera per la scuola ed è stata una delle poche cose che mi è piaciuta leggere. p.s.foscolo.che grande!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! by disperata
Ario, 20/06/'04
Questo libro è molto interessante
Anonimo, 14/06/'04
Nn kiederci la parola ke squadri da ogni lato
l'animo nostro informe e a lettere di fuoco
lo dichiari e risplenda cm 1 croco
xduto in mezzzo a un polveroso prato
Ah l'uomo ke se ne va sicuro,
agli altri e a se stesso amic,
e l'ombra sua nn cura ke la canicola
stamoa su 1 scalcinato muro
nn domandarci la formula ke mondi passa aprirti
si qualke storta sillaba e secca cm 1 ramo
codesto sl oggi possiam dirti
ciò ke nn siamo ciò ke nn vogliamo
Luna Roccaforte, Milano, 7/06/'04
Pesante...molto pesante....un vero e propio mattone
Jessica di Siena (disienavincenzo@tiscali.it), Roma, 5/06/'04
MI FA VENIRE I BRIVIDI IN TUTTI E DUE I SENSI
Anna Rech (liu17@libero.it), Rovereto (Trento), 28/05/'04
Certo ke siamo un pò buffi : tutti , o quasi , ad elogiare il libro di sciascia , ma tutti intenti a compiare la recensione del sito ..... bho!!!!! COMUNQUE IL LIBRO E' VERAMENTE BELLO , COME TUTTI QUELLI DI SCIASCIA DEL RESTO ... SMACK ! BACI , BACINI BACI8!!!!!!!!!
Avril Sthrandfort, Roma, 27/05/'04
Leggere questo libro è stato belissimo perché mi rispecchio molto nel personaggio di Mara. Consiglio vivamente a tutti di leggere questo libro che non ne resteranno delusi. Ciao a tutti "Avril"!
Valentina (centroilcortile@interfree.it), Rovereto (Trento), 25/05/'04
Questo libro è stato molto interessante
Michela Abate (michelaoasis@libero.it), Cuneo, 8/05/'04
QUESTO LIBRO MI È PIACIUTO MOLTO!!TANTI DICONO CHE È NOIOSO MA NON È PROPRIO VERO!!È UNO DEI LBRI PIÛ BELLI CHE HO LETTO!!
Enrico Miconi, Lozzo di Cadore (Belluno), 7/05/'04
Ho letto questo libro come compito che mi era stato assegnato a scuola.Devo dire che non lo trovato molto atreante,perché Sciascia molte volte (secondo me) si perde in digressioni inutilie e lascia perdere la storia principale.
Valentina, Torino, 01/05/'04
L'autore ci da la possibilità di rivivere minuziosamente la sua infanzia.La vivacità di un bambino può darci una visione differente in un epoca segnata dalla violenza e dal terrore.Forse a volte un pò troppo esagerato nelle descrizioni,è un libro da leggere per conoscere meglio la realtà italiana durante il periodo faascista e nel primo dopoguerra.
Alice Corsetti, Napoli, 29/04/'04
Questo libro è stupendo e incredibile come in una sola persona che ne siano centomila e come alla fine nn ce ne sia NESSUNO...
Angela Gentile (angelagentile2000@yahoo.com.ar), Buenos Aires, 22/04/'04
Io sono convinta che questo autore sia senza dubbio il miglior fabbro" quello che ci fa sognare e soprattutto ci permette far un viaggio a noi stessi.
Camilla (massmobgtl@libero.it), Roma, 20/04/'04
Un modesto racconto, come dice il lettore, ma che mostra nei caratteri piu singolari la difficile situazione dell'Italia meridionale.
Sara, 14/04/'04
Penso che questo libro sia piuttosto noioso poichè ci sono varie parentesi molto ampie e molto spesso ho perso il filo del discorso; inoltre non mi è piaciuto il finale ne sono rimasta molto delusa
Andrea, Volterra (Pisa), 06/04/'04
Questa tragica vicenda mi ha suscitato un senzazione diun brivido di terrore,di spavento perchè ogni volta che leggevo una pagina riuscivo a capire come un essere umano ha lottato contro la fame le violenze e ogni volta che ci penso sorge sempre questa domanda ma se c'ero io cosa facevo?Sarei sicuramente morto. bellisimo il libo
Luca, Milano, 13/03/'04
Secondo il mio modesto punto di vista l'unico modo per leggere ed apprezzare quest'opera è quella di non credere nemmeno un minuto che si tratti di un libro giallo, ma di leggerlo come spaccato di vita (siciliana, ma non solo). Leggerlo quasi fosse un romanzo di Verga: il vinto, i vecchi valori paesani, e la presenza di aneddoti e fatti reali ne fanno un opera verista, almeno leggendolo con una certa inclinazione.
Ana Stoica (annamichela2003@yahoo.it), Terni, 21/10/'03
Non leggo tanto ma quello che leggo mi fa scoprire sempre di più un altro mondo..non posso giudicare l'opera che è stata scritta con sudore e mal di testa perché non ho abbastanza cultura ma posso dire soltanto che mi ha affascinato il suo libro e in modo in cui l'ha esposto, anche se alla prima vista non è un romanzo molto facile e chi riesce proprio ad avventurarsi nella lettura ha qualcosa di speciale. Complimenti!
Alessio Galati (kaaga@libero.it), 8/09/'03
Si capisce che il libro non è adatto ad un lettore abituato a gialli intriganti, storie avventurose o horror. Nel complesso la trama è lenta poco chiara e macchinosa. Il messaggio dell'autore è troppo nascosto per i primi tre quarti del romanzo. Il finale è originale e strano. Insomma è un libro adatto a pochi.
Alfonso (brotheryou@libero.it), Taranto, 12/08/'03
Un romanzo dall'esito siciliano, mette in risalto la mentalità e le vicissitudini di una Sicilia arsa dalle passioni e dalle vendette e di come tutto vada a finire tragicamente e velato dall'omertà. Una fotografia, una realtà, una da non perdere
Chiara Fabbri (chiara-fp@bluewin.ch), Coira (CH), 28/02/03
Oggi ho colmato un pozzo nel mare sconfinato della mia ignoranza. Quest'opera di Sciascia è sublime, è profonda e leggera, evocativa e intimista allo stesso tempo. Oggi pomeriggio ero là, in un piccolo paesino in provincia di Agrigento, seduta a un caffé doveva soleva recarsi Pirandello.
Stefano Amorese (enzo@virgilio.it), Biella (To), 14/02/2003
Il libro è veramente uno schifo. Pensavo che l'autore fosse più bravo nel raccontare le vicende.questo libro non effigia niente di buono e non lo consiglierei a nessuno
Veniero Magenga (veniero86@hotmail.com), Palermo, 19.01.2002
Oscura e crudele Sicilia, da buon siciliano ti faccio notare la tua viltà e omertà, tu non hai colpa, è la gente che non apre gli occhi, Leonardo Sciascia lo ha capito e ce lo spiega attraverso la sua penna e i suoi scritti.
Maria Concetta Cursano (maria.tina@libero.it), Cerfignano (Le), 09/11/2002
Vorrei solo annotare che il romanzo giallo scritto da Sciascia uno dei migliori che io abbia mai letto in soli due giorni, è intrigante e nello stesso tempo ricco di mistero e di curiosità, vorrei sottolineare che sono una grande appassionata di Sciascia e con questo libro che consiglio a tutti di leggere sono diventata una vera e propria dipendente dai suoi romanzi!!!e inotre ricordate che leggere è cultura!!
Simone Proietti (arsip@libero.it), Civitavecchia (Roma), 20.09.2001
Leonardo Sciascia è un autore veramente interessante e meglio degli altri riesce a far comprendere un organismo complesso ed inutile, sebbene iperpresente nell'omertosa Sicilia: la mafia. Questo libro, parallelamente all'altra produzione sciasciana ci porta a considerare come l'indifferenza del popolo, la paura di cui sono madidi i personaggi e nelle forze dell'ordine (eccezion fatta per il puro Bellodi), il mero interesse democristiano del dopoguerra non facciano altro che ridurre una delle terre più belle del Mediterraneo in una zona di malavitosi, sebbene io stesso conosca vari siciliani e ne riconosca anche la probità morale.
Alice Dalle Molle (alice.dalle.molle@libero.it), Schio (Vicenza), 18.09.2001
Il libro non mi é piaciuto, non l'ho trovato chiaro e ben strutturato nel contesto. Molte frasi non sono chiare ed anche molti degli avvenimenti non sono spiegati con cura. Non lascia abbastanza spazio alla "fantasia"del lettore nell'individuare il colpevole. Il racconto non é avvincente.
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